Tra i compiti di un buon Visual Merchandiser (e di ogni “fashionista” che si rispetti! :P) c’è quello di tenersi aggiornati sulle tendenze della moda, stagione per stagione. Come già lo scorso autunno, anche quest’anno mi sono divertita a realizzare un piccolo “look book”, da mettere a disposizione delle mie colleghe in negozio, con le tendenze principali per la Primavera / Estate 2012. Esatto: proprio quelle che tutte noi non dovremmo fare a meno di sapere… e di avere nell’armadio!!
Dopo lunghe ricerche mi sono limitata a “soli” 32 trends… e mi sono divertita con giochi di parole e brevi didascalie ad effetto!
Come linee guida possono sembrare tante, eppure, se ancora qualcuna di noi al mattino sconsolata di fronte all’armadio esclama “Non ho nulla da mettermi!!!” forse ancora non bastano! Ma si sa: le tendenze si mescolano, si sommano, si contaminano. E il gioco degli stili potrebbe non finire mai…
Come linee guida possono sembrare tante, eppure, se ancora qualcuna di noi al mattino sconsolata di fronte all’armadio esclama “Non ho nulla da mettermi!!!” forse ancora non bastano! Ma si sa: le tendenze si mescolano, si sommano, si contaminano. E il gioco degli stili potrebbe non finire mai…
Vi lascio qualche foto del “work in progress” e i testi! Spero vi piacciano! :)
Among the duties of a good Visual Merchandiser (and any respectable "fashionista"! :P) is to keep abreast of fashion trends, season by season.
Among the duties of a good Visual Merchandiser (and any respectable "fashionista"! :P) is to keep abreast of fashion trends, season by season.
As early as last autumn, this year it was fun for me to create a little "look book", which will be placed at the disposal of my colleagues in the store where I work, with the key trends for Spring / Summer 2012. Exactly the very ones that we all should know ... and to have in the closet!!
After much research I limited to "only" 32 trends... and I had fun with word games and short captions effect!
As a guideline they may seem a lot, yet, even though some of us in the morning disconsolate in front of her closet says "I have nothing to wear!!!", perhaps they are not yet enough!
But we all know: trends are mixed, they add, it contaminates. And play with the styles might never end...
I leave you some pictures of "work in progress" and the text! I hope you enjoy! :)
1. I SEE YOUR TRUE COLORS
Colore, colore, colore!!!
Dall’energetico rosso, ai vitaminici giallo e arancio, passando per il rilassante verde, riscoprendo gli azzurri e il turchese, fino alle palette dei blu e dei viola… Grande ritorno anche per i toni pastello. Svenevoli? No, se reinventati con grinta e con i giusti accessori. Parola d’ordine? Dimenticare le tinte grigie dell’inverno e aprire il guardaroba ai nuovi outfit tono su tono o agli inediti e inaspettati mix!
2. ANDARE IN BIANCO
All white per il giorno: a tutte le ore, in tutte le occasioni…
3. PASSARE LA NOTTE IN
… e all white anche per la sera!
4. VEDERE TUTTO NERO
Per il giorno e per la sera, con dettagli preziosi – paillettes, jais, ricami – o di carattere – borchie, intarsi in pelle, in vinile o in metallo –, il non-colore non smette di calcare le passerelle e di vestire le nostre giornate.
5. Black or white? Together!!
A contrasto, insieme per sovrapposizioni di capi e di strati, fusi in un gioco di sfumature, bianco & nero rimangono la coppia vincente – chic e grintosa allo stesso tempo – anche nelle tendenze P/E 2012.
6. LEGGÈRE TRA LE RIGHE
Dimenticatevi certi motivi rigati sottili e discreti: quest’anno le righe si portano nette e vistose, orizzontali, verticali, e… da tutte le parti!
Occhio all’effetto “allargamento” e… all’effetto movimento!
7. ORIGAMI
Quasi secondo l’antica arte orientale di piegatura della carta, tessuti e materiali assumono nuova sostanza e inaspettati volumi ed ecco che gli abiti prendono inaspettate e inusuali forme, talvolta oversize: da portare con ironia e convinzione.
8. 3D
Ruche, maxi paillettes come squame, piume e cristalli. E, ancora, strati e strati di stoffa, arricciature e balze.
Il tatto vince su tutto e nascono così abiti preziosi da toccare oltre che da indossare.
9. DĖCOR
Racemi, motivi floreali, decori come stucchi, miniature su porcellane, intarsi e mosaici.
Vince il decoro rubato all’arte: tra Neoclassico a Barocco, un gusto da reinventare
10. ART DÉCO
Grafismi e disegni a contrasto; tessuti sostenuti e tagli geometrici. Cromie accese, profili netti, modelli che sanno di rigore, come fossero stati disegnati con squadra e righello.
Sulle passerelle sfilano accostamenti insoliti di colori e forme che ricordano mobili e accessori in puro stile Art Déco.
11. ANNI ‘20
Bagliori e dettagli couture per i fluidi e svolazzanti abiti da Flap gilrs: vita bassa e non segnata, scollature vertiginose o quadrate, balze, plissé e cascate di frange e di piume!
Per il giorno: pantaloni ampi e cloche.
Per la sera: un lungo filo di perle al collo e una mini-borsa a tracolla. Pronte a ballare tutta la notte?
12. PLISSÉ
Non fare un piega… ma farne tante!!!!
Torna più attuale che mai la lavorazione plissé dei tessuti, leggeri e impalpabili, con le loro mille sfaccettature acquistano un’allure diversa a ogni movimento!
13. FLUIDI IN MOVIMENTO
Si richiede l’abito lungo…per la sera e per il giorno!
Per vestiti – ma anche per gonne e pantaloni – le linee sono fluide e scivolate, animate da spacchi, piegoline o tagli sbiechi.
Dettagli preziosi come ricami o stampe in fantasia, ma anche tante tinte unite nei colori più in della stagione.
14. E LA RUOTA GIRA
Punto vita ben sottolineato, lunghezze al ginocchio (ma anche più giù!), tinte sgargianti o poliedriche stampe fantasia e un unico taglio di stoffa per gonne da capogiro!
15. ANNI ‘50
Vita strizzata e ben sottolineata, golfini bon ton o camicie annodate all’altezza dell’ombelico e… gonne – a ruota o a tubo – a sottolineare una femminilità un po’ da pin-up, ma classica e provocante allo stesso tempo.
16. PIZZO
Correte a riaprire i bauli delle nonne e assicuratevi di trovarci dentro tanto, tanto pizzo!
Dal classico bianco, alle tonalità sorbetto, anche per questa stagione non se ne potrà fare a meno!
17. BABY
Rosa confetto, rosso fragola, fucsia! Tonalità pastello e proporzioni mini per abiti, pull, cappotti e gonne che sembrano quelli della nostra infanzia! Da portare con ironia, nei momenti nostalgici...
18. BON TON
Non pensate a qualcosa di compassato, ma semplicemente a un’allure fatta di sartorialità, con un pizzico di gusto rétro, che contraddistinguono una donna femminile, elegante, di classe.
Un po’ di rigore, molto buongusto, linee pulite, nessuna concessione all’eccesso e pochi grilli per la testa. Al massimo il cappello…
19. MINIMAL
Un gioco di proporzioni, sfumature e tagli: tutto è calcolato e studiato.
Sussurata la sensualità (che, non sembra, ma c’è), presenti gli indispensabili giochi di colore (seppur non sbandierati), evidente la ricercatezza che non scade negli inutili orpelli. Non una moda sottotono, ma semplicemente l’eleganza di chi non ha bisogno di ostentare.
20. AL MASCHILE
Alla ricerca di un taglio sartoriale dal gusto diverso, ma senza rinunciare alla sensualità. Giacche, camicie e pantaloni – spesso di taglio over – sembrano esser stati presi dirette mante dal “suo” guardaroba. Per caso non avete dormito a casa vostra?!
Stoffe dal sapore grezzo, colori neutri e caldi, linee pulite, dettagli o disegni dal sapore etnico… e una valigia sempre in mano!
Voglia di praticità per chi è sempre in movimento e mood che ricordano paesi lontani per chi sarebbe sempre in viaggio!
22. DA PAESI LONTANI
E al ritorno dal viaggio? Valigia piena di souvenir e di abiti che raccontano un itinerario! Meta obbligatoria per il (guardaroba) 2012? La Spagna , con outfit che ricordano quelli dei toreri!
Volete osare mete più lontane? Allora total look dal gusto etnico! Aspettando l’estate (e l’abbronzatura!), bastano semplici accenti: la stampa di un tessuto, un gioiello o un dettaglio dal sapore esotico!
23. VENDER CARA LA PELLE
Non più da sola, ma in abbinamento ad altri tessuti, la nappa continua a esser protagonista delle passerelle. Diversi gli abbinamenti – da quelli più grintosi, a quelli classy, passando per quelli più casual e sportivi – da indossare secondo il proprio gusto e – perché no? – secondo l’umore di ogni giorno!
24. GYPSY
In versione gitana o in versione folk, il mood che sa di libertà torna sulle passerelle e nei nostri guardaroba! Colori vividi o tonalità rubate alla natura, per un trend che riesce sempre a reinventarsi.
25. ANIMALI DA COMPAGNIA
Da soli vivono in outfit dal gusto etnico ed esotico, ma in primavera il pitone e le fantasie animalier si riscoprono in nuovi abbinamenti, a esempio insieme ai fiori o ai tessuti sofisticati.
26. FOULARD
Disegni cachemere e stampe multicolor per abiti, pantaloni e camicie. Ma non basta. Il classico carré assurge al ruolo di abito: da semplice accessorio a protagonista dei nuovi, freschi e svolazzanti outfit estivi.
27. PRINT STYLE
Foto ricordo, istantanee al fotofinish, stampe da gigantografia, disegni effetto “copia-incolla”… Nell’era della digitale le immagini non stanno più sulla carta, ma sulla stoffa!
28. FLOWER POWER
Sbocciano i fiori sui vestiti della primavera: abiti ricoperti da petali, corolle e boccioli che prendono vita dalla stoffa con inconsueti effetti tridimensionali. Fiori anche con stampe e ricami décor; dipinti “ad acquerello”; in versione astratta o a effetto collage. Spopolano anche in versione stilizzata, come moderne “carte da parati”, da indossare con nonchalance. E anche se Miranda Priestley sentenzierebbe: “Fiori? Per la primavera?? Avanguardia pura…!” dovrà farsene una ragione. E noi con lei.
29. BOTANICA
Dirlo (solo) coi fiori? Niente affatto!! Insolite fantasie vegetali, e persino gli ortaggi, sono l’inaspettata alternativa alla classica fioritura di rose, girasoli e margherite.
30. TIRATE A LUCIDO
Tessuti come specchi, effetti cangianti e giochi di riflessi che illuminano la notte. Da (d)osare anche di giorno…
31. LINGERIE
Trasparenze, inserti in voile, abiti come preziose e seducenti sottovesti.
Ma anche trasparenza in versione casual-sport.
A ognuna il suo effetto “vedo-non-vedo”.
32. SPORTY
Uscire dalla palestra pronte per… la vita!
Tessuti tecnici, linee asciutte (ma non per questo meno interessanti) e praticità per i look da giorno.
E… scordiamoci la vecchia tuta: ora si chiama jumpsuit e acquista un fascino tutto nuovo grazie a tagli sartoriali e scollature mozzafiato!
text & pics by Alice Brutti
