C’era una volta un blog, un piccolo blog,
dallo sfondo viola, impaginato su due colonne, che si proponeva di parlare di
moda. Nessuno lo conosceva, e la sua autrice scriveva per passione, nei ritagli
di tempo tra un esame e l’altro, senza un’idea precisa di come provare a farsi
conoscere, di come “arrivare” a i più persone, di come conoscere nuove persone,
che non fossero solo “lettori”.
Era il 2007: Facebook in Italia non esisteva ancora (o perlomeno non era ancora esploso come fenomeno). I blog e le pagine web personali si costruivano e curavano con Myspace, Windows Live Space (ed era questo il caso di quel piccolo blog dalle pagine lilla) e Splinder.
Quel piccolo blog che si proponeva di
parlare di moda si chiamava “Dettagli di stile” e il suo messaggio di benvenuto
– tratto da una pubblicità del marchio Marina Rinaldi – recitava: “Style is not
a size. It’s an attitude”. Un credo in cui l’autrice si ritrovava
perfettamente.
Quel blog non esiste più, e le sue tracce
sono svanite nell’etere, nel momento in cui tutte le pagine personali create
con Windows Live Space hanno cessato di esistere. Non troverete più i suoi –
pochi – testi, i suggerimenti per letture modaiole nella colonna di destra,
l’invito, da parte dell’autrice, a commentare e a far sapere cosa si potesse
pensare di quei pochi post. Tutto svanito, salvo tre testi che l’autrice ha
salvato e tenuto da parte; ma degli altri non esiste più traccia.
Quello era il mio primo blog. Era il 2007, e
i fashion blogger, probabilmente, a malapena esistevano. Certamente essi non
costituivano ancora un “fenomeno”, per lo meno in Italia.
Creai quella modesta pagina con il pallino
di provare a “scrivere di moda”, perché ero dell’idea che nell’era di Internet,
nell’era in cui – come insegna il linguaggio del web – sono le immagini a
prevalere, a catturare la nostra attenzione, di moda si potesse comunque
scrivere, anche se in modo totalmente amatoriale. E che di moda si potesse
comunque leggere. Continuo a credere in quell’idea, così come continuo a
pensare che lo stile non corrisponda a una taglia, ma che sia piuttosto una
questione di atteggiamenti. A Stylish Alice vuole essere la dimostrazione di
tutto ciò, e molto di più.
Non c’era neanche una fotografia in quel
blog, pieno di parole, privo di qualunque dettaglio accattivante nella grafica.
In pratica, non c’erano neppure lettori. Fu quello a farmi desistere dal
continuare, unitamente al fatto che lo studio inghiottiva il mio tempo, di
fronte alla triste realizzazione che per scrivere bene di moda – se non si è allenati
– ci possono volere anche giorni per un semplice testo di poche decine di
righe.
Non che adesso io mi ritenga un’esperta
nello scrivere i miei “appunti di moda e di vita”: rimane il taglio
“amatoriale”, del tutto personale, nella mia scrittura. La mia, di fatto,
rimane una scrittura vera, che può piacere o meno (fatemi sapere cosa ne
pensate!).
Eppure, con mia grandissima sorpresa, vedo
che ci sono tanti lettori, in questi giorni. Amici e colleghe, che hanno
scoperto tramite Facebook la mia pagina web, e persone anche capitateci per
caso. Sappiate che vedere che c’è chi mi legge, da vicino e da lontano, mi
riempie di felicità e mi motiva nel proseguire questa avventura! :)
Per chi mi legge in inglese, sappiate che –
purtroppo! – io l’inglese non lo conosco. So a malapena esprimermi, avendo
studiato questa lingua solo per qualche mese, andando a lezioni private in vista di un esame universitario da sostenere.
Ma sarei “cieca” e presuntuosa nel voler scrivere di moda di questi tempi,
senza provare a tradurre i miei testi almeno in inglese. Ecco, sappiate che ci
tengo a presentare i testi in due lingue, aiutata dal Google Translate e un po’
dal mio “intuito linguistico”. Sono consapevole che le mie traduzioni contengono
degli errori (probabilmente tanti!): vi chiedo venia. Migliorerò, promesso!
Del resto, un passettino alla volta, le
promesse provo a mantenerle tutte. Vi avevo promesso la pagina Facebook di A
Stylish Alice? Ed eccola qui! Così ora di pagine da riempire ce n’è ben due! :)
Tecnologicamente imbranata come sono, quelle
di Twitter, Bloglovin, Fashiolista e quant’altro credo arriveranno più tardi.
Ma io non demordo, perché sento il vostro sostegno!
Questo post è per voi, per ringraziarvi
tutti, lettori vicini e lontani, conosciuti e sconosciuti! GRAZIE!!!
Non punto ai risultati record dei famosi (in
Italia e non solo!) blog di moda che io stessa seguo: non nego che sarebbe
bello anche per me arrivare un giorno ad essere letta e commentata da migliaia
di persone ma, per quanto io sia una gran sognatrice, so anche rimanere coi
piedi per terra. È per questo che vedere già decine di visitatori in questi
ultimi giorni per me è un grandissimo traguardo. Che mi incoraggia ad andare
avanti, a raccontarvi di moda e non solo, a modo mio, come qualcuno mi ha
scritto. :)
Spero vorrete continuare a leggermi e,
quando avrete voglia, fatemi sapere cosa ne pensate! :D
Once upon a time there was a blog, a little blog, with the purple
background, typeset in two columns, which proposed to talk about fashion.
Nobody knew him, and the author wrote for his passion during spare time between
examination and the other, without a clear idea of how to try to get that web
page, how to "get" to most people, how to know new people who were
not only "readers."
It was 2007: Facebook in Italy
This little blog born with the intention of talking about fashion was
called "Details of style" and his message of welcome - taken from a
Marina Rinaldi brand’s commercial – read: "Style is not a size. It's an
attitude ". An idea in which the author found himself perfectly.
That blog no longer exists, and its traces have vanished into the ether,
when all the personal pages created with Windows Live Spaces have ceased to
exist. You will not find its – few – texts, suggestions for fashion readings in
the right column, the invitation, by the author, to comment and say what you
might think of the few post. All gone, a part from three posts that the author
has saved and kept them apart, but there is no trace of the other.
That was my first blog. Was 2007, and fashion bloggers, probably barely
existed. Certainly they did not yet constitute a "phenomenon", at
least in Italy
There was even a picture in that blog, full of words, devoid of any
attractive graphic details. Practically, there were not even readers. It was
what made me desist from continuing, together with the fact that
the study was swallowing my time, faced with the sad realization that to
writing well in fashion - if you are not trained - it can take days to even a
simple text of a few tens of rows.
Not that I now consider myself an expert at writing my "notes on
fashion and life": the style of my writing is "amateur", always
very personal. Mine, in fact, remains a true writing, which can be loved or not
(let me know what you think!).
Yet, to my great surprise, I see that there are many readers, these
days. Friends and colleagues, who have discovered through Facebook this page,
and people even got to read my post by chance. You should know that to see many
readers from near and far, fills me with happiness and motivates me to continue
in this adventure! :)
Who do I read my texts in English, know that - unfortunately! - I do not
know English. I can hardly express myself, having studied the language for only
a few months, going to private lessons in view to sustain a university exam.
But I would be "blind" and presumptuous in writing about fashion
these days, without trying to translate my texts at least in English. Here, you
should know that I want to present my posts in two languages, helped by Google Translate and also by my
"linguistic intuition". I am aware that my translations contain
errors (probably many!): I ask your forgiveness. I’ll get better, I promise!
Moreover, a small step at a time, I'm trying to keep all the promises. I
promised the Facebook page of A Stylish Alice? And here it is! So now there are
two pages to fill! :)
Technologically clumsy as I am, my Twitter pages, Bloglovin, Fashiolista
and anything else I think will come later. But I do not give up, because I feel
your support!
This post is for you, to thank you all, readers near and far, known and
unknown! THANKS!!!
I do not point to record results of the famous (in Italy
That's why having seen dozens of visitors in recent days has been a
great achievement for me. What encourages me to go forward, on telling you
about fashion, and not only, in my own way, as someone wrote to me. :)
I hope you will continue to visit these pages and read my post and when
you want, let me know what you think about! :D
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text & pic by Alice Brutti
